Oggi su ChronicaLibri ho recensito il saggio di Livio Pepino, “Prove di paura” (edito da Edizioni Gruppo Abele); un testo che disinnesca la politica della paura e dell’odio che troppo spesso viene usata per governare la cittadinanza.
Migranti, marginali e ribelli sono i gruppi che vengono agitati come spettri di un ordine potenzialmente devastato, con l’intento di far volgere lo sguardo altrove con disinformazione e falsità.
Una lettura imperdibile, in questi tempi controversi.
http://www.chronicalibri.it/2015/06/prove-di-paura-per-governare-i-cittadini/
Immagine Company of wolves di Lisa Gelli
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Autore: Giulio Gasperini
Nato nella Maremma toscana trent'anni fa (ora più, ora meno), studente a Firenze e Roma, adesso operatore sociale ad Aosta. Senza dubbio si può definire un "migrante". Ma solo per passione, perciò fortunato. Al quarto libro di poesie ("Migrando", END Edizioni, 2014), cercare di star fermo il meno possibile: non ha ancora trovato nessun antidoto (ammesso che lo stia cercando) alla sua irrequietudine. In uscita, il libro da lui curato con la collega Tiziana Gagliardi "Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione" (END Edizioni, 2019) che raccoglie l'esperienza dei tre anni della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi di Aosta.
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