Presentiamo “Stran(i)eri”.

“Così abbiamo capito cos’è un’opera d’arte. E’ voler male a qualcuno o a qualcosa. Ripensarci sopra a lungo. Farsi aiutare dagli amici in un paziente lavoro di squadra. Pian piano viene fuori quello che di vero c’è sotto l’odio. Nasce l’opera d’arte: una mano tesa al nemico perchè cambi”.

Questo brano della Lettera a una professoressa scritta dagli alunni della Scuola di Barbiana è il fine più straordinario che anche noi vorremmo fosse proprio di Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione, ugualmente libro corale scritto dagli alunni della Scuola di italiano DoubleTe di Aosta.

La presentazione di ieri, lunedì 29 luglio, ospiti della Libreria Brivio di Piazza Chanoux, ad Aosta, è stata miracoloso: come partecipazione, affluenza, ricchezza di contenuti e di rapporti, incontri e sguardi.

Il libro è testimonianza di un’esperienza unica e che speriamo non sia ancora arrivata al capolinea, anche se momentaneamente sospesa; perché la bellezza e la potenza della lingua non si possono arrestare, né fermare, ma devono procedere ancora e ancora, cercando nuovi modi di fiorire.

Come diceva Aristotele, il logos è fondamentale per il vivere societario, perché non si può partecipare alla vita sociale se non si ha un comune bagaglio di parole e di espressioni da utilizzare e sulle quali (e con le quali) ragionare assieme e partecipare.

Questo è il nostro obiettivo: la parola di tutti per tutti; perché solo le parole rengono eguali.

 

Qua potete trovare il nostro libro in vendita: Ibs.it

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Autore: Giulio Gasperini

Nato nella Maremma toscana trent'anni fa (ora più, ora meno), studente a Firenze e Roma, adesso operatore sociale ad Aosta. Senza dubbio si può definire un "migrante". Ma solo per passione, perciò fortunato. Al quarto libro di poesie ("Migrando", END Edizioni, 2014), cercare di star fermo il meno possibile: non ha ancora trovato nessun antidoto (ammesso che lo stia cercando) alla sua irrequietudine. In uscita, il libro da lui curato con la collega Tiziana Gagliardi "Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione" (END Edizioni, 2019) che raccoglie l'esperienza dei tre anni della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi di Aosta.

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