Un anno fa chiudeva, principalmente a causa dei Decreti sicurezza di Salvini, la Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo, di Aosta. Son stati due anni e mezzo di una splendida avventura, che non ha visto solo l’insegnamento dell’italiano, ma un percorso di coscientizzazione dell’individuo attraverso varie forme e mezzi espressivi.
Chi voglia gustarsi, anche solo qualche frammento, di quest’esperienza, non può lasciarsi scappare questo libro sorprendente, che raccoglie scritture testimonianze voci di chi quella scuola l’ha frequentata e le ha dato vita.
Imperdibile.
Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione (End Edizioni)
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Autore: Giulio Gasperini
Nato nella Maremma toscana trent'anni fa (ora più, ora meno), studente a Firenze e Roma, adesso operatore sociale ad Aosta. Senza dubbio si può definire un "migrante". Ma solo per passione, perciò fortunato. Al quarto libro di poesie ("Migrando", END Edizioni, 2014), cercare di star fermo il meno possibile: non ha ancora trovato nessun antidoto (ammesso che lo stia cercando) alla sua irrequietudine. In uscita, il libro da lui curato con la collega Tiziana Gagliardi "Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione" (END Edizioni, 2019) che raccoglie l'esperienza dei tre anni della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi di Aosta.
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