A voce alta: Dichiarazione di morte di Fernando Miguel Bernardes
Torno oggi a leggervi una poesia #avocealta in omaggio alla Sea Watch 4 che ieri è salpata per il suo compito di cura e di salvataggio nel Mar Mediterraneo. La poesia di oggi, del poeta portoghese più volte arrestato durante la dittatura di Salazar, Fernando Miguel Bernardes, si intitola “Dichiarazione di morte”.
Nato nella Maremma toscana trent'anni fa (ora più, ora meno), studente a Firenze e Roma, adesso operatore sociale ad Aosta. Senza dubbio si può definire un "migrante". Ma solo per passione, perciò fortunato. Al quarto libro di poesie ("Migrando", END Edizioni, 2014), cercare di star fermo il meno possibile: non ha ancora trovato nessun antidoto (ammesso che lo stia cercando) alla sua irrequietudine. In uscita, il libro da lui curato con la collega Tiziana Gagliardi "Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione" (END Edizioni, 2019) che raccoglie l'esperienza dei tre anni della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi di Aosta.
Leggi tutti gli articoli di Giulio Gasperini