A voce alta: Su un’aria del Turco in Italia di Valerio Magrelli
Su un’aria del “Turco in Italia”Valerio Magrelli compone questa poesia, che con una leggerezza calviniana, ci inchioda alle colpe e alle responsabilità, particolarmente significativa a cinque anni di distanza dalla morte del piccolo Alan Kurdi. #avocealta
Nato nella Maremma toscana trent'anni fa (ora più, ora meno), studente a Firenze e Roma, adesso operatore sociale ad Aosta. Senza dubbio si può definire un "migrante". Ma solo per passione, perciò fortunato. Al quarto libro di poesie ("Migrando", END Edizioni, 2014), cercare di star fermo il meno possibile: non ha ancora trovato nessun antidoto (ammesso che lo stia cercando) alla sua irrequietudine. In uscita, il libro da lui curato con la collega Tiziana Gagliardi "Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione" (END Edizioni, 2019) che raccoglie l'esperienza dei tre anni della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi di Aosta.
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