Grazie all’amico e collega Mario Badino che oggi mi ha ospitato sul suo blog Piccole strade con una poesia che ho scritto nel gennaio 2019, dopo l’ennesima mia visita a Sarajevo e alla Galerija 11/07/95, dove ho ascoltato la testimonianza di una madre di Srebrenica, sull’ultima volta che ha visto suo figlio deportato.
La foto, che ho scattato io a Sarajevo, raffigura una “rosa di Sarajevo”: sono le tracce dei colpi di mortaio, tatuate sull’asfalto della città, alcune delle quali sono state riempite di resina rossa, per testimoniare la devastazione che la guerra porta con sé.
Categoria: libri miei
Giornata mondiale dell’alfabetizzazione.
🔝 L’8 settembre è la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione, una ricorrenza istituita il 17 novembre 1965 dall’UNESCO al fine di ricordare alla comunità internazionale l’importanza dell’alfabetizzazione. 🔝
Quale libro migliore di “Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione” (End Edizioni)?
Leggetelo!
https://www.ibs.it/stranieri-storie-di-alfabetizzazione-libro-vari/e/9788895770789
Ci si presenta a Morgex…
Una presentazione molto partecipata e sentita dal pubblico, quella tenuta ieri, 13 agosto, a Morgex, sotto i portici del Comune, grazie alla Biblioteca di Morgex.
Tanti turisti si sono fermati ad ascoltarci e a parlarci, molt* di loro ci hanno ringraziato per queste azioni di resistenza indispensabili ai nostri tempi.
Noi continuiamo, sia perché riteniamo che siano azioni imprescindibili sia perché i due libri di Stran(i)eri. Storie di migrazione. Storie di alfabetizzazione (End Edizioni) sono magnifici (e imperdibili).
Accattateli!
Stran(i)eri. Storie di migrazione
Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione
A Morgex.
Stran(i)eri. Storie di migrazione e Storie di alfabetizzazione sarà presentato a Morgex (AO) domani, martedì 13 agosto, a partire dalle 18.
Non perdetevi questi due libri stra-ordinari!
Presentiamo “Stran(i)eri”.
“Così abbiamo capito cos’è un’opera d’arte. E’ voler male a qualcuno o a qualcosa. Ripensarci sopra a lungo. Farsi aiutare dagli amici in un paziente lavoro di squadra. Pian piano viene fuori quello che di vero c’è sotto l’odio. Nasce l’opera d’arte: una mano tesa al nemico perchè cambi”.
Questo brano della Lettera a una professoressa scritta dagli alunni della Scuola di Barbiana è il fine più straordinario che anche noi vorremmo fosse proprio di Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione, ugualmente libro corale scritto dagli alunni della Scuola di italiano DoubleTe di Aosta.
La presentazione di ieri, lunedì 29 luglio, ospiti della Libreria Brivio di Piazza Chanoux, ad Aosta, è stata miracoloso: come partecipazione, affluenza, ricchezza di contenuti e di rapporti, incontri e sguardi.
Il libro è testimonianza di un’esperienza unica e che speriamo non sia ancora arrivata al capolinea, anche se momentaneamente sospesa; perché la bellezza e la potenza della lingua non si possono arrestare, né fermare, ma devono procedere ancora e ancora, cercando nuovi modi di fiorire.
Come diceva Aristotele, il logos è fondamentale per il vivere societario, perché non si può partecipare alla vita sociale se non si ha un comune bagaglio di parole e di espressioni da utilizzare e sulle quali (e con le quali) ragionare assieme e partecipare.
Questo è il nostro obiettivo: la parola di tutti per tutti; perché solo le parole rengono eguali.
Qua potete trovare il nostro libro in vendita: Ibs.it
Classifiche.
Appena uscito, Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione (End Edizioni) è già in classifica su Ibs.it
Presentazione di “Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione”.
La prima presentazione di Stran(i)eri. Storie di alfabetizzazione sarà lunedì 29 luglio alle ore 18 presso la Libreria Brivio, in Piazza Chanoux, ad Aosta.
La scuola e la politica.
“Il fine giusto è dedicarsi al prossimo. E in questo secolo come vuole amare se non con la politica o con la scuola? Siamo sovrani. Non è più tempo delle elemosine, ma delle scelte“.
Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa
Acquistabile qui: Ibs.it
“Carrying the Branch. Poets in search of Peace”.
Una mia poesia, Sale, è stata pubblicata e tradotta in inglese in questa antologia poetica, Carrying the Branch. Poets in search of Peace, edita nel 2017 dalla Glass Lyre Press di Glenview, Illinois.
L’officina poetica di via Peita.
Dall’11 novembre al 2 dicembre 2018 ho tenuto un corso di poesia a Tirano (SO), organizzato dalla Libreria Il Mosaico.
I componimenti realizzati durante questo corso sono stati raccolti nel volume Officina poetica. Versi in via Peita, edito da Edizioni del Mosaico.
Un’esperienza straordinaria e imperdibile. Grazie agli organizzatori, alle corsiste e ai corsisti per lo splendido percorso compiuto assieme.
Italiano L2 e Costituzione.
‼️ La preziosa e stra-ordinaria esperienza della Scuola di italiano DoubleTe per richiedenti asilo e profughi, di Aosta, ha prodotto questo imperdibile testo, realizzato con i testi, i disegni, le immagini, i sogni e le speranze, i talenti e le abilità degli studenti e delle studentesse che hanno frequentato la scuola in questi anni.
Straneri. Storie di migrazione. Storie di alfabetizzazione, edito da End Edizioni, è un regalo, un dono, che la loro umanità fa a tutti noi. Come insegnanti, ci siamo sempre impegnati a far sì che la parola fosse di tutt*, perché, come scrissero gli allievi della Scuola di Barbiana di don Lorenzo Milani, in Lettera a una professoressa: solo “la parola fa eguali”❗️
➡️ E perché, come scrisse Tullio De Mauro, bisogna dar pieno compimento agli articoli 3 e 6 della nostra meravigliosa Carta costituzionale: “Il diritto alla lingua è un diritto personale, soggettivo: esso si manifesta tanto nel diritto e bisogno di conservare la propria parlata nativa, quanto nel diritto e bisogno di arricchire il proprio patrimonio di lingua acquisendone una nuova e diversa dalla nativa. Come prevede la legislazione di molti paesi e prescrive la Costituzione italiana, tale diritto va tutelato sia offrendo a tutti la possibilità di acquisire, attraverso la scuola, la lingua di maggior prestigio in un’area statale e le altre maggiori lingue veicolari, sia offrendo la possibilità di preservare, se richiesto, l’uso e la persistenza dell’uso di lingue materne diverse dalla lingua ufficiale di un paese” (De Mauro, Monolinguismo addio, in L’Italia delle Italie 1979).
Un anno di “Migrando”.
Migrando (END Edizioni) è uscito un anno fa. Ma ancora, ahimè, la sua tematica è attualissima.
Grazie a tutt* coloro che l’hanno voluto, che l’hanno ispirato, che l’hanno comprato e me ne hanno parlato, che l’hanno diffuso e che l’hanno apprezzato; a tutt* coloro che mi han fatto delle domande, mi han chiesto, si sono confrontate, perché il dubbio è l’unico modo per cominciare a capire.
Se non l’avete ancora letto, lo potete trovare qui o scrivendo alla casa editrice o magari contattando me.
Non importa come, ma leggetelo!