Su ChronicaLibri ho recensito Antichi demoni, nuove divinità, una splendida antologia di narrativa contemporanea tibetana, curata da Tenzin Dickie e edita da O barra O edizioni.
È un Tibet contemporaneo interessante e magnetico; perché non comprende solo la parte mistica e religiosa – forse la più nota e conosciuta, la più inflazionata – ma anche quella di una società che suo malgrado si trova di fronte alle sfide della modernità, del capitalismo sfrenato, della morsa politica; e ne esce ammaccato e stropicciato, ferito e persino un po’ misconosciuto, ma sempre fieramente indomito.
La recensione completa qui.